ANFORAH 
Rassegna di poesia, pittura,
letteratura e altro 
"L'immagine della poesia è la poesia dell'immagine"
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Le stagioni invisibili

Le stagioni invisibili
"Moderiamoci in tutte le cose, ci opporremo così alle discordanze che sono le sole cose veramente diaboliche" (Oswald Wirth). Con tale illuminante citazione si apre il libro di poesie Le stagioni invisibili di Adriano Doronzo.
"Ogni attimo è la creazione, la durata / Tutto volge lentamente alla fonte" e "Accordo luminosi sogni / A minuscole tracce / Di preziose verità/ (Aprile sez. I)" annota saggiamente il nostro autore; da questi testi iniziali trapela una visione di vita equilibrata, dove - nel compiersi del tempo - la bellezza del sogno si riflette nella verità densa e significativa delle piccole cose e, nel contempo, tutto sembra rifarsi alla sua primordiale origine (o fonte).
"Stabilito il luogo e scelta la sostanza / Procederò all’unica ed immobile attesa, / La sublime discesa" / Lungo le traballanti scalinate / Della terra (A. sez. III)" seguita il poeta dipingendo un’immagine introspettiva e dinamica di maggiore incarnazione alla terra, nella consapevolezza pur attiva di un paradossale rallentamento di coscienza e sensi.
"Né la postura né il gesto / A determinare il Verbo" (A. sez. III), frasi cruciali in cui l’autore riconosce alla Divinità, oltre ogni umano linguaggio, primato e senso ultimo dell’esistenza; ne seguono - come rafforzativo - i versi emblematici: "In nessun libro la verità".
"Prepararsi il veicolo adeguato / Giorno dopo giorno / In piccole fatiche quotidiane" / Per lasciare alla terra ansiosa / I semi nel luminoso ventre" (A. sez. V) esprimono il prestigioso ideale di servizio a cui ogni umanità e chiamata per render grazie, onorare e glorificare la vita stessa. Continuano (in versi) nella lettura importanti dedicazioni-citazioni alla Madre (Mater o Vergine) alla vita personale dell’autore (esperienze familiari), a vie di conoscenza ed importanti testimonianze esistenziali (sempre intese come tracce e indicazioni di consapevolezza) e molte altre immagini che richiederebbero significative pagine di trattazioni (la poesia è un forte distillato d’esperienza) che, nonostante i benevoli sforzi, rischierebbero di non rendere la giustizia dovuta ai temi; occorre, anche in questo caso, quindi rallentare: prima che commentata la poesia va letta e contemplata, quella di Doronzo specialmente.

Fedele Boffoli

Immagini visibili e sostanziali di Grazia Semeraro
Le stagioni invisibili del poeta si trasformano magicamente nelle Immagini visibili e sostanziali della Grazia Semeraro (che versatile artista, da molti anni, dipinge, fotografa ecc.) e viceversa.
Di frequente nell’arte (e nella vita in genere), per logica creativa, si verificano continue unioni e relazioni di elementi reciproci e speculari (maschile-femminile, lunare-solare, attivo-passivo, ecc.) della realtà che restituiscono, evidentemente, nelle loro parti e nello stesso insieme composito in cui si rappresentano i significati unitari e universali di Intelligenza e Bellezza.
E’ ciò che succede anche nella metafora della Rosa-Croce (un esempio per citarli tutti) dove si sposano, o meglio coesistono, gli aspetti della sostanza-materia più tangibili e terrestri (la Rosa) con i dinamici e impalpabili e influssi spirituali e celesti (la Croce).
Così questa mostra non fa eccezione alla regola; Grazia Semeraro ingrandisce con la fotografia il microcosmo materiale e fisico della natura (quale contenitore-matrice della vita) che trova completamento e consapevolezza nella sua stessa ragione di essere (intrinseca, agente e non visibile) espressa nelle poesie di Doronzo.
Per tale coniugazione artistica l'essenza privilegiata dalla Semeraro è l'Acqua che è fatidicamente attiva nelle sue fotografie (in gocce, microparticelle, trame, tessuti.) e risuona quale verbo di congiunzione e memoria universale del tempo (presente a morte e vita biologica); quella stessa Acqua che ricorre simbolicamente nell'opera del celebre regista-poeta russo Andrej Tarkowskij... "ma sempre osservata dal punto di vista della terra", avrebbe specificato lui, e "di riflesso del cielo", avrei aggiunto io.

Fedele Boffoli

Adriano Doronzo
Adriano Doronzo, poeta e musicista, ha pubblicato raccolte di poesie con Franco Puzzo Editore di Trieste: Ampio Solidale Ampio (1993), Viaggio in Egitto (2003), Le stagioni invisibili (2005).
Nel 1995 esordisce come cantautore con l’album di canzoni Forse un film (A c.a.e. Dischi-Mi).
È presidente dell’ass. cult. Club Anthares e coorganizzatore del Festival Internazionale "Trieste Poesia".
È nato e vive a Trieste dove si occupa di caffè.

Web: www.adrianodoronzo.it, http://anforah.altervista.org/egitto/egitto.htm
E-mail: info@adrianodoronzo.it

Per richiedere i libri dell’autore:
FRANCO PUZZO EDITORE srl
Piazza Carlo Alberto, 9 - 34123 Trieste;
Tel 040-307910, Fax 040 307914;
www.internetbookshop.it
fpe@spin.it, fpe.trieste@virgilio.it.

Grazia Semeraro
Grazia Semeraro nasce a Trieste dove vive e lavora; ha frequentato vari corsi di arti figurative e fotografia; ha gestito una bottega di artigianato artistico e rielaborato le dette esperienze in un laboratorio creativo per giovani disabili con notevoli aperture in campo fotografico.
Nel dicembre 1997 tratta le riprese della prima rassegna di Fototeatro Didascalico (sintesi di teatro, fotografia e didascalia); a questa segue "Cerchio Magico", con F. Boffoli, in cui collabora a parti di regia.
Nel Movimento Arte Intuitiva (1997) documenta la quasi totalità delle manifestazione svolte eseguendo un reportage fotografico per il "Premio Festival della Televisione Italiana". Dal 2005 collabora attivamente con la webgalleria Anforah per il recupero del significato dell’arte e la promozione dei giovani talenti artistici.

Grazia Semeraro
via Flavia, 70
tel. 040-827924
34 148 Trieste
graziasem@tiscali.it

Fedele Boffoli
Fedele Boffoli
Fedele Boffoli pittore e poeta, nato a Bari nel 1964, è attivo a Trieste dal 1985. Autore e promotore di manifesti e progetti culturali dirige, attualmente, la webgalleria d'arte e poesia Anforah. Sue raccolte di opere sono presenti ai siti:
www.artepensiero.it,
anforah.altervista.org (Poièsi - Chrònos - Solaris - Il Resto - Meditation - Oasi - Il Resto e La Memoria del Viaggio - Natura e Cultura - Barcolandia - Città d'argilla - Viaggio in Egitto - Maremetamare - Il Tango dell'Onda).
E-mail: info@fedeleboffoli.it

Le opere

Clicca le foto di Grazia Semeraro
per leggere le poesie

È la porta che s'apre

Ogni attimo

Nessun desiderio

Già il volto si abbandona

Prepararsi il veicolo adeguato

La separazione

Viaggio incostante

Mater

Il male involontario

Quattro tre due uno due tre quattro

Marcia del soldatino invisibile

Aragne

Titolo indivisibile

Non dire a nessuno

Quei ponti oscuri

Ho comprato le tue medaglie

Nobile padre
E-mail: info@fedeleboffoli.it